La popolazione adulta che soffre di crampi addominali dolorosi riporta che sono spesso accompagnati da gonfiore, diarrea o costipazione.
Questo insieme di sintomi spiacevoli e dolorosi è stato denominato "sindrome dell'intestino irritabile", o "SII", o ancora dall'inglese "IBS".
Questa sezione del sito prende in esame i sintomi, le potenziali cause e i trattamenti di ausilio per affrontare questa condizione.
Solo un medico professionista è in grado di fornire una diagnosi affidabile. Il questionario di seguito riportato esamina i criteri principali per riconoscere la SII. Quante più sono le domande a cui hai risposto "si", tanto maggiore sarà la possibilità che la diagnosi fatta dal tuo medico di fiducia sia di Sindrome dell'intestino irritabile.
Se hai risposto "si" ad una o più domande, è opportuno rivolgersi ad un medico: potresti soffrire di SII, ovvero della sindrome dell'intestino irritabile.
Nonostante la SII sia una sindrome che affligge milioni di persone nel mondo, sfortunatamente gli scienziati non sono ancora riusciti ad evidenziarne le cause. Un'ipotesi è che le persone che soffrono di SII presentino una sensibilità più elevata del tratto digerente. Chi soffre di SII tende a presentare reazioni di maggior sensibilità nei confronti del cibo, dello stress e di altri fattori, cose che possono interferire con il funzionamento dell'intestino.
Nonostante le cause della SII siano ancora sconosciute, è stato ampiamente comprovato che il problema è aggravato da due importanti fattori: gli alimenti irritanti e lo stress.
Prima di cercare di trattare i sintomi della SII, è molto importante rivolgersi ad un medico professionista qualificato. La diagnosi di SII può essere formulata solo dopo aver escluse altre possibili cause.
La buona notizia è che chi soffre della Sindrome dell'Intestino Irritabile ha numerose possibilità per curare i sintomi. Esistono inoltre diverse cose che è possibile fare per mitigare l'impatto della SII sulla vita quotidiana. Inoltre, è importante ricordare che la SII di norma non è una condizione che ci accompagna per tutta la vita: nella maggior parte dei casi, l'intensità della SII si riduce col tempo. Vale la pena anche ricordare che la SII non è una malattia che mette a rischio la vita.
A seconda dei sintomi di cui soffri, puoi trovare una vasta gamma di soluzioni in grado di aiutarti.
Per maggiori informazioni, puoi consultare la sezione Domande Frequenti (FAQ).